Le vaccinazioni sono un importante strumento di prevenzione nei confronti di gravi patologie infettive in ogni fase della vita, compreso il periodo in previsione e durante la gravidanza.
Per le donne in età fertile
Alcune malattie possono incidere negativamente sulla fertilità o avere conseguenze sull’esito di una gravidanza. Pertanto, per le donne in età fertile sono indicate, se non già immuni, le vaccinazioni contro morbillo, parotite, rosolia, varicella e papilloma virus (HPV). Di grande importanza è anche il richiamo decennale della vaccinazione contro difterite, tetano e pertosse.
Il vaccino trivalente contro morbillo, parotite e rosolia (acronimo MPR) e quello contro la varicella sono controindicati durante la gravidanza: è necessario quindi che, al momento dell’inizio della gravidanza, la donna sia già vaccinata, possibilmente con due dosi di vaccino a distanza di 1 mese. Dopo tali vaccinazioni è opportuno attendere un mese prima di iniziare a ricercare una gravidanza.
Per le donne in gravidanza
Nel corso di ogni gravidanza è raccomandata la vaccinazione contro la pertosse, da effettuare durante il terzo trimestre utilizzando il vaccino trivalente difterite, tetano, pertosse (acronimo dTp).
Inoltre,
durante la stagione influenzale è raccomandata la vaccinazione antinfluenzale in qualsiasi trimestre della gravidanza.
La vaccinazione contro la pertosse è raccomandata ad ogni gravidanza, indipendentemente da dosi di vaccino già effettuate. Il periodo raccomandato per effettuare la vaccinazione è il terzo trimestre di gravidanza, idealmente tra la 27esima e la 32esima settimana di gestazione, al fine di consentire alla gestante la produzione di anticorpi sufficienti e il conseguente passaggio transplacentare al nascituro. Il vaccino è sicuro sia per la donna in gravidanza, sia per il feto.
Depliant gravidanza e vaccinazioni