Riabilitazione territoriale e appropriatezza protesica
Responsabile: Alberto Gottardo
Il Servizio di Riabilitazione Territoriale si rivolge a cittadini residenti nel territorio dell'Ulss 6 Euganea con patologie acute temporaneamente o stabilmente invalidanti. Il servizio offre un supporto riabilitativo per recuperare le abilità motorie residue e gestire al meglio le attività di vita quotidiana.
Inoltre, offre:
- riabilitazione estensiva di tipo ambulatoriale a seguito di eventi acuti, previa visita fisiatrica in sede
- consulenza domiciliare per fornitura ausili appropriati al bisogno dell’utente, aventi riconoscimento di invalidità civile
- indicazioni per adeguare lo spazio domestico all’utente, dopo l’evento patologico acuto che ha caratterizzato disabilità temporanea o permanente
- formazione della rete familiare/assistenziale per una migliore gestione dell’utente nelle attività di vita quotidiana
- riabilitazione domiciliare a seguito di frattura prossimale di femore (secondo Progetto Aziendale).
I fisioterapisti lavorano in équipe con medici fisiatri, medici di medicina generale, infermieri domiciliari e operatori sanitari.
A chi è rivolto
Il Servizio di Riabilitazione Territoriale domiciliare è rivolto a pazienti NON trasportabili con i comuni mezzi con diagnosi di:
- frattura di femore prossimale; a partire dai 60 anni di età, dimissione dal reparto di Ortopedia
- ictus cerebrale in fase subacuta, limitato all’adeguamento all’ambiente
- sindrome da allettamento recente
- altre patologie acute.
Come si accede
- Pazienti con frattura prossimale di femore: la segnalazione avviene attraverso contatti diretti tra il fisiatra dell'Ospedale e il Servizio di Riabilitazione Territoriale (secondo Progetto Aziendale).
- Tutte le altre tipologie: il servizio è attivato solo a seguito di una visita fisiatrica domiciliare richiesta del medico di medicina generale e autorizzata del Distretto di appartenenza.
Ultimo aggiornamento:
23/08/2022